Decreto Rinnovabili: Le nuove agevolazioni

L’installazione di nuovi impianti fotovoltaici godrà di nuove agevolazioni ai fini della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.

Secondo i nuovi dati forniti dall’osservatorio FER ANIE, il fotovoltaico rappresenta la fonte
rinnovabile con maggiore capacità sul territorio italiano, con una crescita del 12% rispetto allo
scorso anno. Aumentano soprattutto gli impianti residenziali, che rappresentano attualmente il
50% della nuova potenza installata. Questo risultato è stato possibile anche alle detrazioni
fiscali erogate dal governo, che permettono un rientro parziale della spesa sostenuta.
Al momento, non è ancora certa la data di emanazione del Decreto Rinnovabili ma le notizie
che circolano sosterrebbero che tale Decreto sarà pronto per la definitiva emanazione entro
maggio/giugno 2019, anche dopo una lunga serie di modifiche avvenute durante la redazione
dello stesso dovuta al perpetuarsi del dialogo Italia – Commissioni UE.

Fotovoltaico: in cosa consiste la nuova agevolazione?
L’agevolazione consisterà nel pagamento per il periodo garantito di vent’anni di una tariffa
agevolata (si parla di 12 €/mWh) dell’energia elettrica prodotta dall’impianto
fotovoltaico e “venduta sul posto” oltre alla possibilità di auto-consumare l’energia
prodotta (dunque di evitare di pagare l’eventuale consumo in bolletta). Gli impianti agevolabili
devono avere una potenza minima di 20 kW, ma è chiaro che c’è più convenienza quanto più
sono potenti gli impianti fotovoltaici.

Chi deve cogliere al volo l’occasione?
Chi non deve farsi scappare questa opportunità saranno sicuramente i proprietari dei
capannoni o dei fabbricati che sono coperti con tetti in amianto: infatti nell’erogazione
dell’agevolazione sono preferiti gli interventi con cui si eliminano coperture nocive (anche le
cave dismesse ad esempio trovano spazio nel Decreto FER); anche i tetti su cui non è presente
l’amianto da rimuovere potranno godere dell’agevolazione, ma saranno messi in un secondopiano.


Come usufruire della detrazione?
Un metodo per poter fruire della detrazione è quello per cui il proprietario interviene
direttamente nell’investimento economico per la rimozione del manto di copertura esistente
e la successiva posa dei pannelli fotovoltaici oppure l’altra soluzione è quella in cui il
proprietario del fabbricato si mette in contatto con i posatori di impianti fotovoltaici con
cui trovare l’accordo per la gestione della copertura(comodato d’suo, contratto di locazione
ecc...) e, se l’impresa posatrice riterrà interessante l’intervento, si preoccuperà di redigere i
documenti necessari per garantirsi l’agevolazione e, una volta che si sarà sicuri di ottenere
l’agevolazione stessa, si avrà 18 mesi di tempo per realizzare i lavori di eliminazione
dell’amianto e successiva posa dei pannelli fotovoltaici. In quest’ultima ipotesi il proprietario si
troverà ad avere un tetto nuovo senza più il problema amianto e su di esso l’impianto
fotovoltaico sarà di proprietà di chi ha eseguito l’investimento.

Si rimanda ad eventuali ulteriori approfondimenti futuri in vista dell’imminente emanazione ufficiale
del Decreto Fonti Rinnovabili.

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